Il Parto di Pippi

 In ritardo di 2  mesi e mezzo Vi racconto come è andata....

Mi hanno ricoverato alle 15 di pomeriggio, del 13 Maggio. Addormento Gnocchetta e la lascio con mia mamma, come previsto piango, mi dispiace lasciarla...mi sembra di abbandonarla...l'ansia poi si fa un pò sentire e quindi crollo. I giorni precedenti le avevo raccontato che andavo al Polo Nord a prendere la sorellina e che siccome era molto lontano ci voleva qualche giorno.Abbraccio mio padre e mia mamma e partiamo per l'ospedale. Saluto Mac alla porta, non lo fanno nemmeno entrare per accompagnarmi in stanza. Piango anche con lui anche se cerco di trattenermi. Fortunatamente solo da qualche giorno la sera i compagni possono entrare un paio di ore, l'importante è avere il tampone negativo. In stanza eravamo in 4, 2 erano state già indotte e 1 aveva delle forti contrazioni ma ancora nn era dilatata. Il reparto era abbastanza pieno e quel pomeriggio c'era stata anche una bella urgenza e quindi mi inducono a mezzanotte. Verso l'ora di cena una delle ragazze decide di tornare a casa, la rivedrò un paio di ore dopo e partorirà in 1 ora esatta. Al suo posto entrerà una ragazza a cui si sono rotte le acque e che poi diventerà la mia compagna di stanza. Le altre 2 iniziano il travaglio proprio quella notte, una al 4 figlio partirà al mattino, l'altra purtroppo avrà un lunghissimo travaglio, farà l'epidurale ma partirà la sera dopo, con un parto molto difficoltoso. Al mattino entrò un'altra ragazza con le acqua rotte e quindi passammo la giornata noi 3 scherzando e ridendo, in attesa che succedesse qualcosa. Nel pomeriggio fecero l'induzione anche alla prima ragazza con le acqua rotte. Intorno alle 18 inizio a sentire qualcosa ma niente di fortissimo, un leggero fastidio. Quando arriva Mac i dolori sono più forti ma sopportabilissimi e soprattutto dal monitoraggio non si notavano più di tanto. Mac torna a casa e io mi addormento. Quando mi sveglio non sento più nulla e scrivo a Mac dicendo di andare tranquillamente a dormire che tanto tutto era piatto. Nel frattempo la mia compagna di stanza inizia a star male e viene trasferita in sala travaglio, prega di far venire il marito che viene chiamato subito e arriva poco dopo fortunatamente. Nel frattempo a me iniziano dolori più forti e non riesco a stare seduta o lunga e quindi sto in piedi, e inizio a soffiare e lamentarmi un pò.... ma le ostetriche non mi si filavano di striscio. Verso mezzanotte era ora di togliermi la fettuccia e finalmente mi visitano. Ero a 2 cm, mi tolgono la fettuccia e mi dicono che se ero fortunata a breve sarebbe partito il da li a poco. Provo dolore quando me la toglie, probabilmente la dottoressa ha scollato anche le membrane...Mi accompagna l'ostetrica in stanza e le dico che io non stavo per niente bene. Lei mi dice che mi avrebbe attaccato al monitoraggio. Quando torna le dico quasi supplicandola che avevo dolore e mi porta in sala travaglio. Li ho un crollo inizio a piangere e chiedo se potevo chiamare mio marito in quanto, ci avrebbe messo mezz'ora per arrivare. Ma lei mi dice che è presto. Piangevo perché mi avevano detto che ero solo a 2 cm e io avevo dolore e non potevo pensare di dover sopportare quel dolore per tante ore. Lei mi dice di provare a mettermi a carponi sul letto per vedere se stessi meglio. Provo, ma mentre sono a carponi una mega doglia mi sale e mi tiro su di scatto e mi si rompono le acque. Ricordo ancora quel liquido caldo che mi aveva bagnato tutta. Scendo dal letto e iniziano dei dolori lancinanti sotto, nelle creste iliache. Chiedo se potevo chiamare mio marito, mi dice di si e gli scrivo un messaggio. Dopodiché  provo ad andare sulla palla ma nulla e provo un forte istinto di dover andare in bagno. L'ostetrica mi dice di aspettare. Le dico guarda che io devo fare la cacca e lei mi dice, penso sia la testa della bimba ...quindi aspetta! Poi mi dice resisti respira, esco ad avvertire le mie colleghe. Come esce sento un fortissimo istinto di spinta cerco di trattenerlo ma la contrazione era fortissima e inizia ad urlare il nome dell'ostetrica. Veronica!!! Aiuto!!! poco dopo un'altra contrazione e urlo più che posso. Entra Veronica e le dico guarda che la faccio qui! Questa spinge!! Insieme ad altre 2 ostetriche mi trascinano in sala parto, una addirittura era pronta a prendere bimba nel caso uscisse. Arrivo in sala parto e mi metto a carponi, nn ho la forza di girarmi o tirarmi più su. Mi dicono di rilassarmi e far fare tutto alla bimba. Cerco di rilassarmi e cerco di non spingere... considerate che in 10 minuti è nata. Ad un certo punto sembrava lunghissima, non usciva mai. Non l'ho vista subito perché ero girata. Mi avevano detto che era tutta attorcigliata con il cordone. Mettono anche la canzone con il suo nome...sono state carinissime. Mac non è riuscito ad arrivare in tempo purtroppo e la cosa mi è dispiaciuta tantissimo. Mi chiedono se volevo tagliare il cordone e ho detto di no. Cercano di passarmela, è una patatona di 3,750 già la amo. La passo alla dottoressa che la visita. Mi girano e faccio la placenta. La dottoressa mi pulisce l'utero...una cosa fastidiosissima e iniziano a controllare se dovevano mettere dei punti.Il mio incubo. Mi dicono che mi sono lacerata sopra e non sotto e che l'anestesia è fastidiosa in quel punto. Ma le dico che non mi importa che la voglio comunque. La dottoressa un pò sorpresa la fa. Io preferisco molto meglio una picca che sentire i punti. Inizia a cucire....e io inizio ad urlare... Mac entra in quel momento. La dottoressa mi dice che non ha mai visto una cosa del genere...si lamentava del fatto che io mi lamentassi troppo... io che vi devo dire. Io i punti li sento tutti!!! Dico a Mac di stare vicino alla bimba. L'ostetrica prova a darmi la bimba ma le dico che non riesco a tenerla per quanto mi facesse male. Finalmente finiscono, non mi dicono punti punti mettono, mi dicono solo che erano continui...mi danno la bimba in braccio e cerco di farla attaccare al seno sinistro. Lei si attacca subito. Rimaniamo in sala parto per ben 2 ore. Tutti vicini e parliamo. Racconto tutto a Mac. Lui mi dice che Gnocchetta stava dalla nonna e che era andato più veloce possibile, d'altra parte era l'1 di notte. Poco dopo chiediamo di poter andare in camera iniziavo a sentire freddo e ero un pò scomoda e avevo fame!! Non vedevo l'ora di poter mangiare i miei baiocchi. Era 2 mesi che non toccavo dolci. Le fanno subito il prelievo al pedino per controllare il diabete e mi dicono di farla stare attaccata il più possibile. La vestono e il cappellino le sta stretto. E' una bella bambina in forma, con pochi capelli, sembrava Lino Banfi. Poco dopo Mac torna a casa e io mi metto sul letto con la mia piccolina. In stanza con me c'era già la ragazza con cui avevo passato tutto il giorno precedente e mi sono trovata benissimo. La bimba, soprannominata Grufoletto, ciuccia sempre il latte, mi scende quasi subito e fa subito la cacca e la pipì. Il controllo della glicemia procede bene le fanno altre 2/3 controlli durante il giorno e la visita va benissimo. All'inizio ho fastidio ai capezzoli e metto le coppette ma come torna casa dopo 1 settimana tolgo tutto. Ho avuto solo un paio di episodi in cui nn capivo se la bimba mangiasse abbastanza ma dopo la pesata ero abbastanza tranquilla. La prima dopo è stata sempre attaccata, giustamente cercava di far arrivare la montata e così è stato. Usciamo dall'ospedale il Lunedì mattino (ho partorito la notte tra Venerdì e Sabato). Mi dicono che il calo è stato pochissimo che la bimba è in salute ed essendo la seconda potevo fare il controllo dopo 3 gg dalla mia pediatra. Mi visitano anche a me, tutto bene solo che ho dovuto continuare con eparina e mi danno il controllo della glicemia (con curva glicemica) dopo 6 settimane. Non fanno entrare Mac perché il tampone che aveva fatto era ormai scaduto (diciamo che l'ostetrica di turno era molto pignola perché non controllavano tutti). Preparo la bimba con una tutina a fiori e esco dal reparto appena Mac mi chiama. Faccio appena in tempo a salutare la mia compagna di stanza (poi ci siamo scambiati i numeri e ogni tanto ci sentiamo). Prendiamo la macchina e torniamo a casa. Era una bella giornata, c'era solo tanto vento. In macchina rimango dietro che lei che dorme. A casa i miei mi aspettano con la canzone a tutto volume. Mac prende la bimba con l'ovetto, io non vedo l'ora di abbracciare Gnocchetta. Lei scende dalle scale e la prima cosa che fa va a controllare la sorellina, che era venuta dal Polo Nord. Ha un sorriso splendido, è felicissima. Qualche secondo dopo la chiamo e viene da me e io piango. Finalmente la riabbraccio. Improvvisamente sembra grandissima. Non è più la mia piccolina, che fino a una settimana prima si attaccava ancora al seno, o che portavo a letto in braccio. Sembrava una bimba grande....