venerdì 18 maggio 2018

I primi 40 giorni di Te

Eccomi qui ci provo a raccontare un pò di noi...credo che sarà un post a più riprese..perchè Gnocchetta non è proprio contenta. Mentre scrivo sto allanttando altrimenti non sarei mai riuscita.
Provo a riassumere questi 40gg più difficili della mia vita devo dire. Sono sicura che me li scorderò ma non sono stati proprio facili.
La settimana che siamo tornati a casa è passata velocemente un pò perché Mac era con me e io mi sentivo più sicura e era una grandissima mano. I punti sono stati tremendi..il dolore più grande per  i primi giorni è stata una tortura, di notte e di giorno...ho trovato giovamento solo mettendomi il cuscino di allattamento sotto il sedere quando ero seduta...vi dico tutto!
Il giorno stesso siamo stati a pranzo dai miei, poi siamo andati a casa. La sera abbiamo preparata il Biberon di Artificiale, non vi dico come è svenuta la piccolina appena preso. Mac si era anche spaventato...io ero già preparata sull'argomento. Abbiamo poi preparato il lettone per la nostra prima notte insieme. Mac aveva messo un cuscino lungo tipo serpentone tra noi 2 perché aveva paura di avvicinarsi troppo alla piccolina...io avevo preparato la culla (non la next to me) dalla mia parte in modo da avere una barriera per evitare che cadesse. La notte è passata abbastanza tranquilla, in questo devo dire che Gnoccheta è brava si sveglia per le sue 2/3 poppatine dal mio seno e  io o rimango lunga o mi metto seduta e la allatto e lei si riaddormenta subito.
Il giorno stesso delle dimissioni visto il "problema" latte, Mac ha chiamato subito la puericultrice soprannominata da me la Santa per prendere appuntamento. La mattina seguente eravamo già al poliambulatorio. La Santa ha pesato la piccola nuda poi abbiamo provato ad attaccarla, purtroppo ha visto subito che non era bravissima a succhiare e che era anche un pò debolina. Non riusciva a farmi scendere il latte per bene. Non vi dico come mi sono sentita. La sensazione era quella di averla fatta morire di fame. Mi sono messa a piangere... la signora mi ha abbracciata e mi ha rassicurata che mi avrebbe aiutata a fare del tutto per aumentare il latte. Mi ha fatto continuare ad usare i paracapezzoli visto che lei era facilitata a tirare. Detto questo mi ha prescritto la terapia che non era altro che un tiralatte. Mi ha anche detto di riportare indietro la Bilancia che avevamo preso per controllare il peso della piccola. Quindi tornata a casa abbiamo dato l'ultimo Biberon di artificiale e io ho iniziato a tirarmi il latte. Praticamente dovevo allattare Gnochetta 10 minuti da un seno e poi dall'altro poi darle il biberon del latte che mi ero tirata e io subito dopo tirami il latte 20 minuti da un seno e poi dall'altro e  così ho fatto per 2 settimane e devo dire che è servito moltissimo. Il giorno successivo il Sabato siamo tornati in ospedale per il controllo che ci avevano prescritto. La piccolina è stata ripesata e visitata e ci hanno detto che era cresciuta abbastanza dalle dimissioni e che stava andando bene. Il Lunedì siamo tornati dalla Santa. Gnocchetta era cresciuta di 3 hg, la signora sorpresa e contenta mi dice che stava andando benissimo  che lei si sarebbe aspettata una crescita di 50gr, allora mi fa... "Tesoro mio ma che lei hai dato i Fagioli con le Cotiche?" Rincuorati torniamo a casa. Purtroppo Mac deve tornare a lavoro e io inizio a stare a casa da sola con la piccolina. Il pomeriggio però decido di passarlo a casa di mamma sia per farmi dare una mano che per compagnia. Preferisco andare giù così almeno esco un pò. Nella prima settimana un giorno si e un giorno no viene anche la suocera. All'inizio non ero molto contenta. Visto che mi trovavo lei a fissarmi mentre allattavo e a volte si sporgeva così tanto per vedere la piccolina che vedevo la sua testa tra me e il mio seno. Un pomeriggio poi siamo uscite davanti casa di mia madre con la carrozzina e lei prende e parte per strada così senza dirmi nulla con la carrozzina della piccola. Non vi dico come sono rimasta. Di pietra. Così come mia madre. Dopo 2 minuti che non la vedo tornare parto a cercarla. Credo abbia visto il mio sguardo assassino e siamo tornate subito verso casa. Un altro pomeriggio invece la piccolina che aveva iniziato a non dormire proprio volentieri durante il giorno ha deciso di addormentarsi sulle sue braccia. Apriti cielo. Solo lei riusciva ad addormentarla etc... poi la cosa è migliorata e lei ha anche smesso di venire a casa di mia madre così spesso. La vediamo un paio di volte alla settimana e va bene così. Spesso mi dice di andare da lei, ma io non mi sento a mio agio...no saprei proprio cosa fare...oltre al fatto che lei pensa che possa tenere Gnocchetta facilmente, quando invece raramente si riesce a tenerla in braccio senza che pianga. La settimana successiva Mac rimane spesso a lavoro anche a pranzo e io mi ritrovo a non riuscire neanche a mangiare a pranzo. Gnocchettta infatti di giorno ha iniziato a non dormire per niente e a volere stare sempre attaccata al seno ogni minuto. Mi ritrovo quindi ore e ore sul divano senza poter far nulla e con la voglia di fare mille cose. Purtroppo non sono molto abituata a passare tutte queste ore chiusa in casa e anche se sono la persona più felice del mondo, ogni tanto mi pesa. Non mi pesa lei ci mancherebbe ma l'impossibilità di non poter far nulla. Purtroppo Gnocchetta non vuole andare a spasso in carrozzina, sono rare le volte che ci siamo riusciti. Addirittura un Sabato in un totale di 2 ore di uscita ne ho passate 1 ora e mezza seduta nel parco ad allattare perché piangeva come una forsennata. In casa invece non si accontenta nemmeno di stare in braccio. Le vuole il seno e basta. Sorvolo sui mille commenti delle nonne che continuano a dirmi che così è esagerato, che così non si fa che prende il vizio di stare sempre in braccio etc... cosa devo fare??? La faccio piangere continuamente??? Non vi dico quando non è in buone quello che combina per esempio quando è nell'ovetto in macchina...si trasforma nel neonato degli Incredibili (non so se avete presente) diventa tutta rossa e con le manine si graffia il viso urlando più non posso e fa lo stesso quando andiamo in giro che non vuole stare nella carrozzina. Ho provato a non tenerla attaccata, a portarla in giro per casa, a cantare ma nulla da fare. Ho pensato fossero le colichette. Ma credo che lei abbia solo qualche fastidio il mattino intorno alle 4,si lamenta poverina, ma non piange. Di notte infatti è molto brava. Si sveglia per le sue 2/3 poppatine notturne e si riaddormenta subito. Dormiamo insieme. Non ci avrei mai scommesso. Ho sempre pensato di farla dormire direttamente nella culla, ma tornati a casa non me la sono sentita e ora è nel lettone con me. Lo ammetto è anche comodo quando la devo allattare, nonché me la sbaciucchio ogni tanto quando mi sveglio. La sera si addormenta appena cena dopo la poppata serale, inizia la lotta con la tetta e poi crolla. D'altra parte dopo una giornata di pisolini di soli 10minuti non può far altro. Ogni tanto la tiene Mac. I primi giorni lei si rannicchiava sul suo petto, ora non più oltre a pesare non le piace più stare a pancia in giù su di lui, allora la appoggia sul cuscino allattamento e la tiene un pò sopra di lui prima di metterla nella carrozzina. Durante il giorno il mio sport preferito è quello di allattarla aspettare che si addormenti e poi provare a metterla nella carrozzina. Le prime 2 settimane ogni tanto andava bene e ci rimaneva, ora è il periodo del niente nanna. Io l'ho soprannominata Hilhander. Ha gli occhi pesantissimi si appisola ma tutto ad un tratto...tac apre gli occhioni e ciao nanna!! Lo devo ammettere dei giorni sono stati davvero pesanti, altri meglio. Mamma e Mac mi aiutano tantissimo e non so cosa avrei fatto senza di loro. La sera poi quando si addormenta poter lavarmi, fare una doccia o stendere i panni mi sembra una vittoria e finalmente soprattuto posso far riposare i seni che niente non è.
Ragazze ve lo devo dire non pensavo fosse così. Io ho sempre avuto più paura del dopo parto che del parto in se per se, proprio perché non essendo abituata alla vita casalinga non sapevo come avrei reagito. Oltre al fatto che gestire Gnocchetta non è per niente facile. Non voglio sembrare una lamentona ma è davvero difficile. Per lo meno per me. Io e Gnocchetta ancora ci stiamo conoscendo e devo dire che non sono così brava da capire le sue esigenze e soprattutto non so interpretare i suoi pianti. Tanti pianti!!! Ho letto che c'è chi capisce se è un pianto è di fame, di noia, di pannolino bagnato o di mal di pancia...per me è sempre pianto di fame...anche perché lei come vede il seno impazzisce e inizia a mangiare la manina o inizia a fare il "picchio" o il "micino" ovunque sia sulla spalla o su un braccio.
Ieri siamo anche state alla visita del pediatra. Dalla prima visita che è stata il 18 Aprile, una visita molto accurata che ci ha detto che andava tutto bene, è crescita 1,2 kg per un totale di 4,850kg. La pediatra ci ha detto che si sarebbe accontentata di 600gr. Insomma Gnocchetta è una mangiona, ma ci ha detto che per essere latte materno va benissimo così. E' cresciuta anche in altezza siamo a quota 53 cm. La visita anche questa volta è andata bene mi ha detto che è normale che la piccolina voglia stare ancora attaccata d'altra parte ha 45gg. Abbiamo provato anche la fascia ma peril momento non è stato un grande amore...ma da quello che ho capito devo insistere.
Sempre ieri ho fatto il controllo dal Ginecologo. E' tornato tutto alla normalità, anche se ancora non riesco a trattenere la pipì e mi ha detto di fare un pò di ginnastica perineale.
Ogni tanto mi rivedo le foto di quando siamo usciti dall'ospedale e mi sembra passata una vita, era così piccola, sta crescendo a vista d'occhio e la cosa mi spaventa e mi intristisce da una parte e dall'altra non vedo l'ora che cresca per poter interagire un pò di più con lei.
Devo dire che nell'ultima settimana se pur raramente è capitato che qualche oretta di sonno se l'è fatta e quindi spero che con il passare dei giorni la cosa si stabilizzi un pò.
Da qualche giorno poi lei ci guarda e sorride e li che fai...Ti squagli.Non vi dico poi quando lo fa ai nonni!!
Piccola Gnocchetta sei una piccola canaglia...ma ti amiamo follemente!!!

Questo è il piccolo Jack degli Incredibili....
https://tenor.com/view/jackjack-incredibles-hangry-gif-5441070

4 commenti:

  1. Che tenerezza, il tuo racconto mi sembra uguale ai miei primi giorni con Cesare! Anche lui all'inizio non riusciva a ciucciare e ho usato i paracapezzoli! Anche lui stava sempre attaccato al seno e odiava carrozzina e ovetto. Anche io non pensavo di metterlo nel lettone e invece si è rivelata l'unico modo per dormire! Tieni duro, stai andando benissimo! È tutto normale, è faticosissimo, fatti aiutare più che puoi! La gnocchetta sembra una bimba ad alto bisogno di contatto come i miei, c'è poco da fare, bisogna assecondarli come si può e cercare di sopravvivere! La cosa bella (ma anche triste) è che il tempo vola e loro cambiano velocemente! Non ascoltare i consigli di nessun conoscente, tu sei la mamma, segui solo il tuo cuore! A questo proposito se hai modo leggiti :" E se poi prende il vizio? " di Alessandra Bortolotti. ...a me mi ha aperto un mondo. ..e ho capito che mio figlio era assolutamente normale e che io ero un a brava mamma! !!! :)

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  2. Ah. ..e sei stata eroica con l'allattamento. ...brava brava brava! !!! E bravo anche il papà che ti aiuta e ti sostiene! !!!

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  3. Tienila in braccio a contatto, non sono capricci è un bisogno, fino a poco fa era nella tua pancia! E tranquilla che non si vizia, i vizi arrivano dopo e come vengono se ne rivanno.
    Tappati le orecchie e vai avanti per la tua strada che stai facendo benissimo.
    Crescono cosi in fretta e trovano un loro equilibrio, per cui tieni duro un altro po', ti mancheranno questi giorni!

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  4. cara, a breve ti raggiungerò e avrò a che fare con tutto questo pure io! Per ora posso solo dirti che leggerti un po' mi tranquillizza e un po' mi mette ansia, perchè come sai pure io ho paura più del dopo che del parto e non so come reagirò o come sarà Vittoria.
    Se non altro io sono una persona che ama stare a casa e lavorando a casa ho passato giorni senza letteralmente uscire di casa, anche consecutivamente, senza risentirne troppo.
    Certo, da soli è diverso che con un bambino.
    tu stai andando alla grande, e concordo con le altre nel dire che devi fregartene di ciò che dicono gli altri. Lo dicono pure le ostetriche e le psicologhe neonatali che i bimbi vanno tenuti in braccio se ne hanno bisogno. Insisti con la fascia che è una salvezza!!

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